"...per la varietà di servizi previsti al suo interno, per l’interessante complessità organizzativa e il fondamentale ruolo di volontari qualificati e formati, vince il terzo premio il Progetto Giocamico promosso dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma: attraverso numerose attività viene modificata la percezione spesso spaventosa dell’ospedalizzazione da parte dei bambini ricoverati, riconoscendo nel gioco un loro diritto fondamentale; grazie all’attività di 200 volontari il progetto ha anche avvicinato l’ospedale alla comunità, mostrando come tutti possano partecipare attivamente al benessere delle persone dedicando anche solo una piccola porzione del proprio tempo libero".
Queste sono le motivazioni che hanno guidato la scelta del vincitore del terzo premio 'Andrea Alesinì, per le buone pratiche nell’umanizzazione delle cure, istituito da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato e realizzato grazie al sostegno di Farmindustria e al contributo della Fondazione Amgen.
L'edizione 2010 del riconoscimento ha premiato, tra i 140 progetti pervenuti, la Asl 1 di Torino per il progetto 'Facciamo girare la carta e non i cittadini!', una procedura informatizzata che permette il rilascio di autorizzazioni per il ritiro di prodotti di assistenza protesica e integrativa (pannoloni, cateteri, carrozzine), presso il fornitore di fiducia (farmacia, parafarmacia, tecnico sanitario), senza passare dall’Asl di residenza.
Al secondo posto, si è classificato il progetto 'Utenti Familiari Espertì (Ufe), dell’Unità Operativa n.2 di Psichiatria di Trento. Gli Ufe sono 50 utenti e familiari che forniscono prestazioni al locale Servizio di Salute Mentale, dalla gestione del call center, all’accompagnamento nelle strutture residenziali, alla cogestione delle situazioni di crisi. Ecco il video della premiazione: